La costipazione mette a dura prova il tuo equilibrio?
In effetti, la sensazione di non essere riusciti ad evacuare il contenuto del nostro intestino intacca le decisioni di intere giornate.
Questa infatti, oltre a rendere difficile la digestione e farci sentire costantemente gonfi, provoca irritabilità che per alcuni si tramuta in insonnia.
Le cause possono essere diverse così come i rimedi e le abitudini che ci aiutano a liberarci di questo fastidio ingombrante.
Se soffri anche tu di stitichezza, assicurati di:
assumere una buona quantità di fibre quotidianamente (link articolo fibre)
idratarti in maniera adeguata (link idratazione)
non abusare di prodotti lassativi
fare Yoga
Se l’ultimo punto ti ha sorpreso è perché non conosci le 6 posizioni Yoga che possono agevolare il transito intestinale.
Malasana, posizione della ghirlanda
Passo 1: Inizia in piedi con i piedi divaricati leggermente più larghi delle tue spalle. Assicurati che le punte dei piedi siano leggermente rivolte verso l'esterno, in direzioni opposte.
Passo 2: Piegati lentamente in avanti mentre scendi con le ginocchia. Le tue gambe dovrebbero essere aperte abbastanza da consentirti di abbassarti gradualmente verso il pavimento.
Passo 3: Porta le mani insieme davanti al petto. Utilizza le braccia per spingere leggermente le ginocchia verso l'esterno, in modo da ottenere una maggiore apertura nell'area dell'inguine e dei fianchi.
Passo 4: Respira profondamente e rilassati nella posizione, cercando di mantenere la schiena dritta e la pancia leggermente contratta.
Mantieni questa posizione per almeno 30 secondi o più a seconda della tua comodità. Respira in modo regolare mentre ti rilassi nella Malasana. La pressione sugli organi addominali li aiuterà a lavorare.
Balasana, la posizione del bambino
Passo 1: Inizia in ginocchio sedut* sui talloni. Cerca di mantenere le ginocchia vicine e rilassando il collo e appoggia la fronte al suolo.
Passo 2: Stendi le braccia in avanti lungo il pavimento, mantenendo i polsi allineati con le spalle. Puoi anche portare le mani vicine l'una all'altra, o posizionarle in modo che siano accanto alla testa per un allungamento più profondo della schiena.
Passo 3: Respira profondamente in questa posizione. Senti come il tuo corpo si allunga nella parte posteriore e come i muscoli della schiena si rilassano.
È una posizione di riposo e rilassamento, quindi prenditi tutto il tempo che desideri. Oltre a contrastare la stipsi agevola la digestione.
Pavana Muktasana, posizione del ventre libero
Passo 1: Inizia sdraiandoti sulla schiena con le gambe completamente distese e le braccia lungo i fianchi.
Passo 2: Inspirando, piega lentamente la gamba destra verso il petto, afferrala con entrambe le mani, cercando di avvicinare il ginocchio al petto il più possibile.
Passo 3: Ripeti lo stesso esercizio con la gamba sinistra e poi entrambe insieme.
Iniziando dal lato destro mimiamo il percorso del colon, agevolando il transito del cibo al suo interno.
Jathara Parivatanasana, la rotazione del tronco supino
Passo 1: Piega le ginocchia portandole verso il petto e allarga le braccia ai lati, allineate con le spalle.
Passo 2: Quando inspiri, abbassa lentamente le gambe verso destra fino a toccare il suolo, e se ti senti a tuo agio, puoi girare la testa nella direzione opposta, verso il lato sinistro.
Passo 3:Dopo qualche minuto inverti la posizione delle gambe e della testa lentamente.
Questa posizione è particolarmente rilassante per tutta l’area dell’addome.
Sarvangasana, la posizione della candela
Passo 1: Inizia sdraiato sulla schiena con le gambe completamente distese e le braccia lungo i fianchi, le palme rivolte verso il basso. Inspirando, piega lentamente le ginocchia e porta le gambe verso il petto.
Passo 2: Espirando, solleva lentamente le gambe verso l'alto, usando la forza addominale. Mantieni le gambe dritte e unite. Le braccia possono essere posizionate sulle spalle o sul pavimento con i palmi rivolti verso il basso per sostenere la schiena.
Passo 3: Mantieni la posizione eretta, sollevando il bacino e le gambe il più in alto possibile. Tieni la testa dritta e cerca di mantenere il peso del corpo sulle spalle e non sul collo.
Questa posizione è nota per i grandi benefici alla circolazione sanguigna, se però hai problemi alla schiena, consulta un insegnante prima di provarla.
Kapalabhati la respirazione che conta
Passo 1: Siediti in una posizione comoda per la meditazione o su una sedia con la schiena eretta e le spalle rilassate. Chiudi gli occhi e prendi alcune respirazioni profonde per rilassarti.
Passo 2: Inspira normalmente ed effettua una espirazione vigorosa, contrai rapidamente i muscoli addominali in modo che l'aria esca con forza attraverso il naso mentre l’ombelico si avvicina sempre più alla colonna vertebrale.
Passo 3: Continua a ripetere questo ciclo di espirazione vigorosa seguita da un'inspirazione rilassata per 20-30 ripetizioni. Poi sciogli la posizione tornando gradualmente ad un respiro normale.
La respirazione funge come un vero e proprio massaggio agli organi interni.
Prova a mettere in pratica questi esercizi e facci sapere come è andata caricando una foto qui mentre sei in posizione.