Immagina l'intestino e la pelle come due sistemi strabordanti di vita.
Un grammo del tessuto dell’intestino è come una metropoli in piena effervescenza, dove risiedono circa un milione di microrganismi. E la pelle? È come un pianeta, popolato da un numero di microbi che eguaglia la popolazione umana globale.
E ora, se ti dicessimo che quelli che abitano nell'intestino si trasferiscono regolarmente sul pianeta pelle? Questo scambio costante di organismi tra i due organi è il segreto del loro legame.
Ma cosa succede esattamente in questo connubio di microbiomi?
Passami il microbo!
È innegabile che il microbioma intestinale giochi un ruolo significativo nella salute della pelle. Diverse condizioni dermatologiche, come acne, dermatite atopica, psoriasi e rosacea, sono state associate a squilibri intestinali. Ma come mai?
Uno studio pubblicato su Gut Microbes ha approfondito il ruolo dell’intestino nella salute cutanea, evidenziando come questo possa influenzare l'omeostasi, quel processo attraverso il quale la pelle mantiene la sua salute complessiva e le sue funzioni, come la protezione dal mondo esterno, la regolazione della temperatura, la ritenzione di acqua e il rinnovamento delle cellule. I microbi intestinali regolano l'immunità sistemica e, in questo modo, influenzano la salute “in superficie”.
Ad esempio, alcuni di questi con i loro metaboliti possono promuovere l'accumulo di cellule T regolatorie, che facilitano le risposte anti-infiammatorie, contribuendo a una pelle sana. Inoltre, l'intestino produce acidi grassi a catena corta (SCFA) che possono influenzare direttamente il microbioma cutaneo e le sue funzioni immunitarie.
In sostanza, è come se gli organi fossero i giocatori di una squadra di calcio dove l'intestino è il centrocampista e la pelle l'attaccante. Proprio come un centrocampista abile prepara il terreno per l'attaccante affinché segni, un intestino sano aiuta a nutrire e a mantenere la pelle in buone condizioni. Quando il primo funziona bene, assorbendo nutrienti essenziali e mantenendo l'equilibrio della flora intestinale, passa questi benefici alla seconda, che a sua volta diventa più sana e radiosa.
I cibi per rimontare
Siccome quello che viene assorbito dall'intestino viene a sua volta trasportato a livello cutaneo, ciò che mangiamo può influenzare direttamente l'aspetto e l'attività della nostra pelle. Un esempio concreto di come il cibo possa influenzare la sua salute riguarda i nutrienti che contengono.
Ad esempio, la vitamina E, abbondante in noci e semi, agisce come un potente antiossidante che non solo protegge la pelle dai danni ambientali, ma promuove anche una flora intestinale equilibrata.
Gli acidi grassi Omega-3, che si trovano nel pesce, nelle noci e nei semi di lino, non solo hanno proprietà antinfiammatorie benefiche per la cute, ma sono anche noti per migliorare la salute intestinale. Questi acidi grassi forniscono un ambiente favorevole alla proliferazione di batteri probiotici benefici.
La vitamina A, presente in cibi come le carote, le patate dolci e le verdure a foglia verde, svolge un ruolo essenziale nella riparazione delle cellule della pelle e nello stesso tempo favorisce una flora intestinale sana. Questa vitamina è coinvolta nella regolazione delle infiammazioni e nella modulazione della risposta immunitaria.
Infine, lo zinco, che si trova nei cereali integrali, è importante non solo per la produzione di collagene ma anche per il mantenimento dell'equilibrio nella flora. Lo zinco è coinvolto nella regolazione della permeabilità e contribuisce al controllo della produzione di sebo, il che può influire positivamente sulla salute della pelle e dell'intestino.
Gli integratori: un assist perfetto
Prebiotici e probiotici hanno un ruolo cruciale nel mantenimento della salute dell'intestino e, indirettamente, influenzano la salute della pelle. I probiotici, che sono batteri benefici, aiutano a ripristinare e mantenere l'equilibrio del microbiota. Un aspetto fondamentale per ridurre l'infiammazione sistemica, contrastare la sindrome metabolica, regolare la produzione di acidi grassi, e mitigare gli effetti collaterali di terapie antibiotiche.
È importante selezionare il tipo giusto di probiotici, poiché non tutti hanno gli stessi effetti. Pertanto, è sempre consigliabile consultare un professionista che possa individuare il trattamento più adatto. Questo approccio aiuta a garantire una salute intestinale ottimale, che si riflette positivamente anche sulla salute della pelle.
In sintesi, il rapporto tra intestino e pelle è un puzzle che la scienza sta cercando di risolvere. I loro microbiomi condividono un legame ancora da scoprire, influenzando reciprocamente la salute di entrambi gli organi, in quanto l'intestino è una potente fabbrica chimica che produce sostanze vitali importanti per la pelle e il suo stato influisce direttamente sul suo aspetto.
Questa, d'altra parte, è uno specchio della tua salute generale. Problemi gastrointestinali possono manifestarsi attraverso problemi cutanei, e viceversa. Pertanto, prendersi cura all’interno è essenziale per mantenere una cute sana e luminosa.
Tu che fai entrare di nascosto nell'intestino alimenti sospetti… non puoi nasconderti: la tua pelle svelerà tutto!
