Si sa, spesso i bambini la fanno grossa, ma non tutti sanno che possono farla fin da quando sono dentro la pancia della mamma. Questo può accadere proprio alla fine della gravidanza.
In questa fase il bimbo può espellere una sostanza chiamata meconio, che finisce nel liquido amniotico dell'utero. Questo fenomeno è noto come "colorazione da meconio".
Cos’è il meconio?
Il meconio è la prima cacca di un bambino, un materiale denso e appiccicoso, di colore verde scuro, quasi nero. Questa sostanza unica, si accumula nel suo intestino durante la gravidanza ed è composta principalmente da cellule morte, lanugo (il soffice pelo che copre il corpo del feto) e altre sostanze ingerite nel liquido amniotico.
Solitamente, il meconio viene espulso dal neonato nelle prime 24-48 ore dopo la nascita, segnando un passaggio fondamentale nel suo sviluppo.
Tuttavia, in alcuni casi, i bambini possono iniziare a espellerlo mentre sono ancora nell'utero.
È preoccupante averlo nel liquido amniotico?
La presenza di meconio nel liquido amniotico può indicare che il sistema digerente del bambino ha raggiunto una certa maturità, un segno che il termine della gravidanza si sta avvicinando. Tuttavia, in certe circostanze, la sua espulsione prima della nascita può essere scatenato da fattori di stress, come una ridotta ossigenazione o altri problemi durante il travaglio.
Quando il meconio è presente nel liquido amniotico, i medici devono prestare particolare attenzione, poiché può essere un indicatore di sofferenza del fato. Benché in molti casi questa condizione non sia associata a gravi problemi, esiste il rischio che il neonato possa aspirare questa sostanza nei suoi polmoni durante il parto, un fenomeno noto, appunto, come “aspirazione di meconio”. Questo può causare problemi respiratori, che richiedono un'attenzione immediata da parte dei medici al momento della nascita.
Pertanto, sebbene la presenza di meconio nel liquido amniotico non sia sempre motivo di preoccupazione, è importante che venga monitorata con attenzione da parte del personale sanitario per intervenire prontamente e garantire la salute e il benessere sia della madre che del neonato.
La colorazione da meconio è comune?
La sostanza è presente nel 12% al 20% di tutti i parti. È più comune quando si supera la data prevista per il parto.
Ricorda, la colorazione da meconio è comune e di solito non causa problemi, ma respirarla può portare complicazioni. Se ciò accade, i fornitori di assistenza sanitaria sono attrezzati per riconoscerla e agire di conseguenza. La maggior parte dei bambini che finiscono per respirarla si riprendono rapidamente e non ne sono influenzati a lungo termine.
Così, proprio come nei primi anni di vita, già nel pancione i bambini possono sorprenderci con qualche innocua 'marachella' prima del tempo!
